Enormi onde di sabbia

Enormi onde di sabbia gialla si
spostano dense come nebbia
nella tempesta di vento, quel clima
quelle speranze sono andate
definitivamente.

Nel solco tortuoso tra
incantevoli radici in rovina
per non sprofondare sotto il
pesante peso della mente,
mi sdraio ormai quasi sempre.

Quale motivo, la ragione o la follia
puo’ spingere a sciacquare
i panni nel fiume sporco.
Le proposte, se mai esistono
e se anche fosse

sono attimi fuggenti, finzioni o
costruzioni mostruose della mente,
come si puo esaltarle
se poi, teneri, i figli muoiono
e’ questo il delitto perfetto

Nel deserto, l’occhio percorre la
terra che unisce alla stella; inzia un
nuovo cammino di esperienze
vissute, sono quelle, le tracce
incancellabili del magico vivere

Nella gelida morsa polare che
avanza c’e’ l’oltremare usato da
Klein, usato per esperienze diverse
con una spugna bagnata lo si puo’
cancellare, ma Klein non cancella
Klein cosi’ come io, non
cancello me stessa